La storia dell'azianda Durin ha origini lontane, parliamo infatti del periodo risalente alla fine dell’800 quando Isidoro Basso, soprannominato con ironia dai compaesani data la sua imponente mole "Isidurin" (Isidorino)da cui trae origine il nome dell'azienda, decise di coltivare un appezzamento di terra in Valle Arroscia, nel comune di Ortovero.

Negli anni i terreni passano al figlio Angelo, sarà lui a proseguire il lavoro di contadino del padre e a piantare, negli anni ’20 del Novecento, le prime vigne. Angelo darà struttura e corpo all’attività e, dopo di lui, le sue orme saranno seguite dalla terza generazione, il figlio Antonio.

Quest'ultimo, alla fine degli anni ’70, decide di abbandonare gli studi in medicina e dedicarsi anima e corpo alla terra. Sarà proprio lui a scegliere per l'azienda vinicola il nome Durin, in omaggio al nonno. Nel 1998 Antonio incontra Laura, le premesse iniziali non sono molto favorevoli: lui lui ha 41 anni e di mestiere fa il vigneron. Lei ne ha 26, è astemia e di vino non ne sa molto. Nonostante ciò Laura diventerà "l'altra metà di Durin".

Nel 2018 l’azienda ha compiuto 40 anni ed oggi è una delle più note realtà del panorama enologico ligure. Possibili eredi della tradizione vinicoli ora sono i figli di Antonio e Laura: Giovanni, 20 anni, Giacomo, 17 e Angelica, 14. La tradizione e il passaggio tra vecchie e nuove generazioni, dunque, continua, in questa stupenda realtà che profuma di casa e di cantina frutto dell’esperienza e di un sapere tramandato, e che da sempre tiene con orgoglio “un piede nella tradizione e uno nel futuro”.