Siamo agli inizi della metà dell' Ottocento quando, grazie al lavoro e alla passione di Clemente Santi, ha inizio la storia vitivinicola di questa cantina di Montalcino. Una storia secolare di passione, tradizione, esperienza e amore per il territorio; Clemente dedicò gran parte della sua vita allo studio del sangiovese nell' azienda agricola di proprietà della madre Petronilla Canali, la tenuta Greppo.

I risultati del suo grande lavoro non tardarono ad arrivare e infatti gli furono riconosciuti diversi premi all'Esposizione Universale di Parigi del 1867, dove i suoi vini si imposero nel panorama vinicolo mondiale per la loro assoluta eleganza e qualità. Da allora la strada fu sempre in salita, conferendo alla famiglia Biondi Santi la leadership indiscussa nella zona di Montalcino e per la produzione del Brunello.

Il cuore della cantina coincide con la storica Tenuta Greppo; un’estensione vitata di venticinque ettari in cui si trovano esclusivamente piante di sangiovese grosso. La sua coltivazione avviene su terreni ricchi di galestro. La vendemmia è fatta come una volta e dunque completamente manuale, e vede la selezione accuratissima delle uve, così da destinare alla produzione del Brunello solo la prima scelta, proveniente dalle vigne di almeno 10 anni di età per il tipo “annata” e di oltre 25 anni per la Riserva.

L'uva viene poi diraspata e dopo la pigiatura, viene messa a fermentare nelle grandi vasche di cemento e nei tini a temperatura controllata per poi passare nelle botti di rovere di Slavonia per l’opportuno periodo di maturazione. Una procedura nel segno della più rigorosa delle tradizioni, per un Brunello inimitabile e impareggiabile.