Giulio Cocchi, giovane e creativo pasticciere di Firenze, alla fine dell'800 si trasferì ad Asti. Affascinato dalla tradizione enogastronomica piemontese scoprì nella provincia piemontese, la capitale del Moscato e trovò una diffusa tendenza ad aromatizzare i vini con erbe e spezie.

Che IDEA. Nel 1891 vi stabilisce la sua attività, specializzandosi nella creazione di vini aromatizzati e spumanti. Fu così che in pochi anni, Cocchi divenne un brand molto conosciuto durante la Belle Epoque e sull'eclettica scena del periodo futurista. I suoi prodotti divennero celebri in tutto il mondo.