Come usare il vino al di fuori da tavola
Mar 09, 2022
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E' buona abitudine riciclare il vino avanzato dai pasti; tante volte vi sarà infatti capitato di dover ritirare da tavola, dopo pranzi e cene con amici e parenti, svariati fondi di bottiglia. Bene, in questi casi risulta difficile conservare il vino avanzato, specialmente se si tratta di rimanenze diverse tra loro o riguardano vini particolari che purtroppo perderebbero di lì a poco le loro qualità e proprietà organolettiche e gustative.
Dunque vediamo insieme i possibili utilizzi del vino, sia esso volutamente scelto per essere impiegato per talune pratiche specifiche, o invece, semplicemente adoperato per non sprecare avanzi alcolici inaciditi. Esistono tanti modi per riciclare il vino, soprattutto in cucina dove spesso lo ritroviamo addirittura indicato in numerose ricette come ingrediente indispensabile per realizzarle, per sfumare, marinare, stufare, insaporire o realizzare salse.
Rimanendo sempre in ambito culinario, un altro modo geniale e molto gustoso, può essere quello di preparare delle sfiziose gelatine, unendo agli avanzi di vino rosso, un po' di zucchero e una bustina di pectina liquida. Se parliamo invece di vino bianco, versando i rimasugli alcolici nella vaschetta del ghiaccio realizzeremo delle piccole e pratiche porzioni che vi saranno molto comode da utilizzare per insaporire le vostre preparazioni.
Uscendo dal campo gastronomico, l'utilizzo del vino trova spazio in altrettanti campi e modi, come ad esempio per l'igiene della casa: può infatti essere impiegato come detergente, per pulire il frigorifero e tutte le superfici della cucina; oppure diluito con un po' di acqua e nebulizzato, risulta eccellente per far risplendere vetri e finestre.
E avete mai provato a mandare vie le macchie di grasso, olio o carburante che spesso compaiono sul pavimento del garage con del vino bianco? Se la risposta è no, provateci subito e scoprirete il suo grande potere sgrassante.
Con i fondi di bottiglia di tutti i tipi di vino, ma specialmente con quelli dolci, si possono fare degli ottimi insetticida. E' sufficiente versarne tre dita in un contenitore, coprire ermeticamente con pellicola trasparente e praticare sopra dei forellini con uno stecco da spiedini, per ottenere una trappola cattura insetti infallibile.
Altra pratica per evitare che il vino rimasto finisca nello scarico è il suo utilizzo come disinfettante per frutta e verdura, proprio come avviene di consueto con l'uso del bicarbonato di sodio. E anche in campo officinale, come quest'ultimo allevia i bruciori di stomaco, anche un buon calice di bianco si dica possa prevenire bruciori gastrici.
Il vino è un ottimo antiossidante anche per la pelle, ha infatti la capacità di donare lucentezza all'epidermide, migliorando il tono della cute e la luminosità del viso.
Infine, ma non per ultimo, parliamo del grande potere del vino rosso come tintura naturale. Dall'intensità del vino scelto, dipenderà la gradazione cromatica del colore ottenuto; per provare sarà sufficiente far bollire il vino in una grande pentola, aggiungere il capo scelto, mescolare con un cucchiaio di legno per 10 minuti e lasciar raffreddare prime di risciacquare.
In conclusione, è comunque buona abitudine finire tutto il vino della bottiglia scelta, ma qualora esso non fosse possibile, ora saprete farne buon uso e utilizzarlo in uno dei tanti modi che via abbiamo indicato; dunque non abbiate timore a stappare!
Cheers