Le uve di Albana vengono raccolte in tanti passaggi da fine ottobre a dicembre. I grappoli vengono fatti appassire sulla pianta con Botrytis Cinerea, una terza parte dopo il taglio dei tralci e una in cassetta. I vigneti vengono coltivati su terreni a composizione argilloso-sabbioso, ad una altitudine di 150/200 m s.l.m, con il sistema a guyot. Il processo produttivo inizia con fermentazione alcolica a temperatura controllata con lieviti indigeni, parte in acciaio e parte in legno; segue affinamento di 2 anni sempre in acciaio e in barriques di rovere francese, e ulteriori 18 mesi in bottiglia.
Appara con un colore giallo oro intenso, piuttosto ambrato dopo l’invecchiamento. Il profilo olfattivo denota sentori dolciastri di miele, confettura di albicocca e dattero, a cui si aggiungono note di fichi secchi e mela matura, un pizzico di vaniglia e un cenno speziato. Con l’invecchiamento si uniscono aromi di zafferano, profumo tipico dell’uva botritizzata. Il sorso è ricco e persistente, con tannini medi.
Un vino strutturato, adatto a invecchiamenti prolungati. Si consiglia di abbinarlo a formaggi erborinati, stagionati e semi stagionati, accompagnati da confetture e miele; è altresì ottimo con la pasticceria secca.
Come servire
Servire a:
Quando berlo:
Questo vino è buono subito
Zona di Produzione
Emilia Romagna
Produttore: Bissoni