Quali vini rossi abbinare al pesce

Sono molte le persone che ancora oggi ritengono una scelta "giusta e obbligata", portare a tavola un vino bianco in abbinamento a portate a base di pesce. E' giunto però il momento di sdoganare questo stereotipo dell'accostamento carni bianche-pesce con vino bianco, cacciagione-carni rosse con vino rosso. Accompagnare un rosso ad una frittura mista o portate che hanno come ingrediente principale crostacei o molluschi può sembrare complicato, ma di fatto non lo è.

Per prima cosa è necessario analizzare la struttura di pesce e vino, poiché essa deve essere proporzionale l'una all'altra. Per chi non lo sapesse definiamo in breve la struttura o "corpo" del vino, (composto da acqua, alcol e sostanze non volatili), questa deriva dal residuo fisso che avanza una volta che i primi due componenti sono evaporati. Maggiore è il residuo fisso, maggiore è la struttura del vino. Al palato aiutano a definire il corpo di un vino la densità, la pastosità e la morbidezza. Parlando invece del pesce, questo si sa essere un alimento leggero, delicato, e meno strutturato rispetto alla carne. Il vino non deve mai coprire il gusto del pesce ma esaltarlo, quindi non deve avere una
gradazione troppo alta ed essere troppo affinato in legno.

E' consigliato prediligere vini che abbiano alle spalle solamente un anno dalla vendemmia quindi un vino giovane, fresco e con quantità minima di tannino; note acide e tanniche andranno quindi a bilanciare la parte grassa senza sovrastare il gusto della portata. Per gustare appieno l'abbinamento, un altro consiglio a cui porre particolare attenzione è quello di servire il vino rosso in calice ampio e ad una temperatura di circa 10-12°. Di sostanziale importanza è anche prestare attenzione alla grassezza, la preparazione e la conseguente cottura del pesce poiché anche da essi dipendono gli accostamenti.

Di seguito vogliamo proporvi alcuni suggerimenti per abbinare al meglio le vostre creazioni. Una deliziosa zuppa di pesce, piatto caratterizzato da una lunga cottura la presenza tra gli ingredienti del pomodoro e pesci dal sapore forte come polpo e scorfano, necessita di un vino rosso giovane dal gusto secco come il Pinot Nero. Quest'ultimo calza a pennello anche con un buon ricco piatto di ostriche, al quale nondimeno si accosta perfettamente una Lacrima di Morro d'Alba. Un giovane Sangiovese è eccellente con una grigliata di pesce azzurro; un Nebbiolo con un'ottima orata e un Barbera con il merluzzo.

Ora non vi resta che fidarvi di noi e assaggiare personalmente questi abbinamenti che vi sembreranno stravaganti ma che invece sono assolutamente magistrali.

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