Opus One, risultato della collaborazione tra due figure leggendarie del mondo del vino, Baron Philippe de Rothschild di Château Mouton Rothschild e Robert Mondavi di Napa Valley, è una delle etichette più prestigiose e riconosciute a livello internazionale. Creato con l'intento di fondere l'eleganza e la complessità dei vini bordolesi con l'intensità e la generosità tipiche dei vini californiani, Opus One rappresenta un ponte tra due mondi enologici, celebrando il meglio di entrambi.

Questo vino rosso è un blend accuratamente selezionato di varietali tradizionalmente bordolesi, con il Cabernet Sauvignon che ne costituisce la spina dorsale, affiancato da Merlot, Cabernet Franc, Petit Verdot e, a volte, Malbec. Le uve provengono dai vigneti di proprietà di Opus One nella Napa Valley, gestiti con una dedizione assoluta alla qualità e al rispetto del terroir.

Visivamente, Opus One si presenta con un colore profondo, quasi inchiostro, che prelude alla sua intensità e complessità. Al naso, il vino esplode con un bouquet ricco e multistrato, che spazia da note di frutta nera matura, come cassis e mora, a sfumature di spezie, cioccolato, caffè e una delicata venatura di legno di cedro, frutto dell'affinamento in barrique di rovere francese.

In bocca, Opus One offre un'esperienza degustativa straordinariamente armoniosa e bilanciata. La potenza del Cabernet Sauvignon è perfettamente integrata dalla morbidezza del Merlot, dalla struttura del Cabernet Franc, dalla speziatura del Petit Verdot e dalla freschezza del Malbec. I tannini sono fini e vellutati, l'acidità è vivace e il finale lungo e persistente, con una complessità di sapori che persiste per minuti.

Opus One non è solo un vino da degustare; è un'esperienza da vivere, che si evolve e si arricchisce con l'invecchiamento. È ideale per occasioni speciali o come parte di una collezione per gli appassionati, e si abbina splendidamente a piatti ricchi e strutturati, come carni rosse arrosto, piatti a base di selvaggina e formaggi stagionati.

La creazione di Opus One ha segnato un momento storico nel mondo del vino, dimostrando che attraverso la visione, la passione e la dedizione è possibile creare vini che stanno al confine tra l'arte e l'artigianato, celebrando la diversità e l'unità dei mondi enologici.