La prima annata di questo vino ha debuttato sul mercato nell'aprile del 2020. Un bianco fermo che deriva da agricoltura biologica, la cui produzione ammonta a 3.500 bottiglie. 

La raccolta dell'uva avviene a mano, e inizia la seconda decade di Settembre. La vinificazione viene fatta in assenza di bucce, attraverso pressatura tradizionale lenta in pressa verticale; segue la fermentazione in tini di acciaio a temperatura controllata. L’affinamento è di 5 mesi in acciaio sulle fecce fini e di almeno 2 mesi in bottiglia. 

Al calice si presenta con un colore giallo dorato luminoso. Al naso sprigiona un bouquet ricco di sentori di agrumi, fiori bianchi ed erbe aromatiche: ed in particolare arancia gialla, susina, cedro, ricordi floreali, salvia e alloro.

In bocca è intenso e generoso, molto ricco e caratteristico, difficile non riconoscere i tratti aromatici del vitigno. Il finale è molto stimolante e tutto da assaporare. Ideale in tavola con portate a base di pesce e dolci.

Informazioni tecniche

La Cantina: Poggio Della Dogana