Le Migliori Etichette di Vini Rossi in Vendita online a Prezzi sempre vantaggiosi
Su Bottle of Italy trovi un'ampia selezione di vini rossi, da quelli più corposi e strutturati a quelli più leggeri e meno complessi. Troverai vini prestigiosi tra cui i grandi vini rossi toscani, piemontesi, veneti o calabresi. Oppure se vuoi provare qualche nuovo sapore, puoi scegliere tra i vini francesi prodotti in Borgogna o Bordeaux. Ogni vino esprime caratteristiche del territorio nel quale è stato prodotto, quindi non ti resta che provarli! Scegli tra decine e decine di vitigni tra cui Amarone, Barolo, Brunello, Cabernet, Chianti, Merlot, Montepulciano, Sangiovese... Degustali a temperature comprese tra i 14°C ed i 20°C abbinandoli a carni rosse, formaggi o selvaggina.
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Il vino rosso è una bevanda senza tempo. Le sue origini risalgono addirittura alla Preistoria. Tuttavia, la prova archeologica più antica della produzione di vino (vinificazione) è stata ritrovata in Armenia (4100 a.C. circa) grazie alla scoperta della più antica cantina per la conservazione di vino esistente.
Il vino ed il vigneto sono da sempre parte importante delle società fin dall'Antichità. ...
Come si produce il vino rosso: La Vinificazione in rosso
La produzione del vino rosso è un processo affinato e rivisitato col tempo, durante il corso di centinaia di anni di tentativi ed errori.
Il vino rosso si ottiene grazie all'utilizzo di sole uve a bacca rossa, attraverso il processo produttivo definito come vinificazione in rosso.
Iniziamo dal principio. La fase iniziale per la produzione del vino rosso consiste nella vendemmia. Il periodo in cui effettuare la vendemmia (raccolta delle uve), è molto importante perchè in base al periodo scelto, gli acini d'uva presentano caratteristiche differenti relativamente alla concentrazione di zuccheri e l'acidità; più si tarda ad effettuare la vendemmia e più aumenta la concentrazione di zuccheri negli acini, mentre ne diminuisce l'acidità.
In generale, possiamo dire che i vini rossi possiedono un'acidità minore rispetto ai vini bianchi o alle bollicine. Infatti, le uve a bacca rossa vengono raccolte in fase di completa maturazione o addirittura dopo.
Successivamente, i grappoli raccolti vengono diraspati, cioè vengono rimossi i semi dagli acini d'uva e solo a questo punto vengono pigiati (in modo soffice) e lasciati a macerare insieme alla polpa, ai vinaccioli e le bucce in contenitori per la fermentazione, con l'aggiunta di piccole quantità di biossido di zolfo, il quale prevenisce contaminazioni batteriologiche. Vale la pena notare che alcuni produttori lasciano macerare anche i raspi insieme a tutto il resto, affermando che questo contribuisca a fornire struttura al vino.
Il colore rosso, così come la robustezza del vino vengono conferiti dalla macerazione in quanto il pigmento ed i tannini vengono apportati dalle sostanze presenti nella buccia e nei vinaccioli. La prima macerazione e fermentazione hanno una durata compresa tra 1 e 3 settimane. Tuttavia, non c'è un metodo "assoluto" per queste fasi. Infatti, alcune cantine preferiscono attuare una macerazione e fermentazione breve, mentre altre preferiscono farla più lunga. Altre cantine invece, preferiscono spingere il cappello del mosto verso il basso almeno 2 o 3 volte al giorno in modo da estrarre i tannini in modo più delicato.
La temperatura di fermentazione varia tra i 23°C ed i 28°C. Una volta completata la fermentazione, viene effettuata la svinatura per estrarre il vino e successivamente, le parti solide del mosto vengono torchiate (spremute) ulteriormente per recuperare fino all'ultima goccia del vino rimasto al loro interno.
A questo punto, viene tutto affinato in botti o contenitori d'acciaio. Viene inoltre effettuata un'altra importante operazione: la fermentazione malolattica, la quale consiste nella trasformazione dell'acido malico in lattico per ammorbidire il vino. E' necessario anche pastorizzare e filtrare il vino per eliminare tutti i residui e batteri che potrebberlo intaccarlo.
A questo punto il vino è pronto per l'imbottigliamento e la successiva vendita, o l'invecchiamento.
Macerazione carbonica
Un'altra tecnica per effettuare la macerazione consiste nel disporre i grappoli interi e non diraspati per un tempo compreso tra qualche ora e qualche giorno in un contenitore chiuso ermeticamente saturo di anidride carbonica. Grazie alla mancanza di ossigeno, si ha una fermentazione intracellulare. Infatti, la cellula sarà costretta a cambiare metabolismo e a "respirare" l'acido malico, il quale sarà notevolmente ridotto rispetto alla vinificazione tradizionale. Allo stesso tempo però, la concentrazione glicerina sarà più alta.
Questo metodo permette un'estrazione completa di tutti gli elementi della buccia e dei vinaccioli, producendo così dei novelli con gusti e profumi più decisi, ma al tempo stesso più morbidi, senza ricorrere all'invecchiamento.
Per le Leggi Italiane, tutti i novelli devono essere prodotti con questo metodo per almeno il 30%, mentre la Francia obbliga la lavorazione con macerazione carbonica al 100%.
Quali Sono I Migliori Vini Rossi Italiani?
La maggior parte dei migliori vini rossi italiani vengono prodotti principalmente da due vitigni a bacca rossa: il Nebbiolo ed il Sangiovese.
Il Nebbiolo è un vitigno più famoso ed importante del Piemonte, coltivato soprattutto nelle Langhe e nel Roero, dove grazie a speciali condizioni climatiche, dà vita ad alcuni dei vini rossi più amati come il Barolo ed il Barbaresco.
Il vitigno del Sangiovese invece, è molto diffuso in Romagna, in Toscana e in gran parte dell'Italia Centrale. E' un vitigno molto diffuso ed importante poiché da vita a vini importanti come il Brunello di Montalcino, il Chianti Classico, il Morellino di Scansano, il Nobile di Montepulciano ed ovviamente, il Sangiovese di Romagna.
E' necessario menzionare anche un altro dei vitigni più diffusi in Italia: il Barbera, il quale dà origine a diverse tipologie e denominazioni.
Impossibile non menzionare tra i migliori vini italiani anche i vini rossi veneti prodotti nella zona della Valpolicella, dove si ottengono ottimi vini tra cui il Valpolicella, il Recioto ed ovviamente l'Amarone.
Per quanto riguarda il Trentino Alto Adige invece si producono principalmente due vitigni: il Teroldego ed il Lagrein.
Nelle Marche ed in Abruzzo il vitigno più diffuso è il Montepulciano, il quale è il vitigno a bacca rossa più diffuso ed in grado di dar vita a ottimi vini rossi ricchi ed espressivi.
In Puglia dominano due vitigni: il Primitivo ed il Negroamaro.
Anche le isole, Sicilia e Sardegna, producono degli ottimi vini rossi, tra cui il Nero d'Avola, vitigno simbolo della Sicilia ed il Cannonau, simbolo della Sardegna. E' necessario menzionare che alle pendici del Vulcano Etna, sempre più viticoltori stanno coltivando il vitigno Nerello Mascalese, da cui nascono gli iconici Etna Rosso ed Etna Bianco.
In Italia si coltivano non solo vitigni autoctoni, ma anche vitigni internazionali, i quali hanno trovato condizioni favorevoli, tra cui il Pinot Nero, Syrah, Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon.
Il patrimonio enologico italiano è vastissimo e questi elencati sopra sono solo alcuni tra i migliori vitigni che il territorio Italiano ci offre. Infatti, l'Italia vanta centinaia di vitigni autoctoni a bacca rossa, ognuno dotato di caratteristiche proprie e la capacità di esprimere le peculiarità del territorio di provenienza.
Bottle of Italy propone un'ampia selezione di vini rossi, dai vini più ricercati, corposi e costosi, ai vini da pasto, più economici, ma di tutto rispetto in quanto a complessità organolettiche e capacità di sorprendere.